Falesia: Monsummano (Monsummano Terme - Pistoia): relazione 2
Settore: Cava Grigia
a sinistra: Via Diedro Inclinato - 4c (relazione 1) Via Gratta e Vinci - 6a (relazione 1) Via Diedro a dx della precedente (in alto sinistra) - 5c (relazione 2) Via Diedro a dx della precedente (in alto sinistra) - 5b (relazione 2) Via Babilonia (in alto a sinistra) - 5b (relazione 1) Via Babilonia (in alto a destra) - 5a (relazione 1)
al centro: Via Zia Lilli - 6a (relazione 2) Via Toscana Gas - 5c (relazione 2) Via Psico - 5b (relazione 2) Via Rossano Picchia Piano... - 5a (solo i primi metri) (relazione 1) Via Bancomatta - 5c (relazione 1)
relazione 1
18/05/2011
E' una palestra notevole, con vari settori e un gran numero di vie divertenti medio-facili. Si trova in un luogo tranquillo, caldo, raggiungibile in 5' di cammino. Suppongo che, viste le caratteristiche, risulti molto affollata nei giorni festivi, soprattutto nelle stagioni più fredde, e sono evidenti le tracce dell'accentuata frequentazione, purtroppo, nei boschetti attorno! Noi, dopo una rapida occhiata al settore Cava Rossa, ci siamo spostati in quello Cava Grigia; il calcare su cui abbiamo arrampicato è compatto, pulito, e la chiodatura molto ravvicinata, tale da garantire una rilevante sicurezza. La tipologia di parete non esclude però la possibilità di caduta di qualche pietra dall'alto.
Dal casello di Montecatini Terme si seguono le indicazioni per Monsummano Terme, poi, giunti in paese, quelle per la grotta Giusti. Poco prima di arrivare nella zona termale di quest'ultima si devia a sinistra nella via Cava Rossa che presto termina in un incrocio a T nei pressi del quale si parcheggia, badando a non creare impicci agli abitanti delle case attorno. In tutto, con traffico normale, occorrono 10 minuti d'auto. Ho letto che si sono verificati casi di furto nei veicoli incustoditi, per cui è consigliabile non lasciarvi nulla. Un largo sentiero sale fra gli ulivi mantenendo la direzione della via d'accesso e mirando le evidenti, vicine pareti rocciose; più avanti curva a sinistra e un cartello segnaletico indica la posizione di alcuni settori. Proseguendo si incontra a destra la deviazione per la cava Rossa (cancello in legno chiuso con catena, 5 minuti a piedi) e dopo altri 2' di cammino si giunge di fronte all'anfiteatro della Cava Grigia.
Quella che ho definito "via a dx della precedente" si trova a destra del "Diedro Inclinato", fra "Gratta e Vinci" e "Babilonia"; è alta fra i 20 e i 25 metri e a metà, appena prima dei brevi passaggi che giustificano il grado, biforca: a sinistra si sviluppa in un diedrino non banale, mentre a destra supera una placchetta dove occorre un po' di equilibrio prima di affrontarne un'altra, appena sotto alla catena, più appoggiata, lunga e facile. In entrambi i casi si tratta di linee divertenti, con chiodatura ravvicinata che garantisce una notevole tranquillità di progressione.
"Zia Lilli", "Toscana Gas" e "Psico" sfruttano, una a fianco all'altra, la fascia inferiore, verticale e tecnica, della grande parete centrale; sono vie brevi ben armate, anche se il cambio di inclinazione nella seconda e nella terza, prima di arrivare in catena, avrebbe forse meritato un chiodo in più. I passaggi che danno il grado sono divertenti, affrontabili con un buon equilibrio sui piedi e movimenti armonici. La presenza del nome verniciato alla base semplifica l'individuazione di queste linee d'arrampicata.
"Cava Grigia: via "Diedro a dx del Diedro Inclinato", con variante a destra"
"Cava Grigia: Gianluca (... io!) nella via "Diedro a dx del Diedro Inclinato""
"Cava Grigia: via "Diedro a dx del Diedro Inclinato""
"Cava Grigia: Lorena nella via "Diedro a dx del Diedro Inclinato""
"Cava Grigia: variante a destra della via "Diedro a dx del Diedro Inclinato""
"Cava Grigia: via "Zia Lilli""
Alcune foto sono di Lorena Fiore |