Prima dell'estate abbiamo accelerato i lavori nella speranza, disillusa, di "sfondare". Queste sono due brevi relazioni.
08/06/2008
Decine e decine di secchi di terra/ghiaia/sassi estratti in 5 ore di lavoro: non era il fondo del pozzo, e non era una camerina! In pratica si è semplicemente spostato di un metro l'asse della verticale nel punto in cui questa era più stretta, lasciando su un lato uno scalino: l'ex-camerina, che ha il soffitto a cupola con un piccolo camino al centro, subito tappato, ha pareti che scendono verticalmente e base ellittica con assi superiori al metro. Il detrito pare appena più compatto del solito, ma lo spazio per scavare è notevole e abbiamo toccato senza problemi gli 11 metri di profondità. Presto potrebbe essere possibile, e conveniente, lavorare in due sul fondo.
12/06/2008
Ancora una sessione notturna di lavoro, piuttosto importante perchè aldilà dell'ex-camerina è stato in parte liberato quello che pare essere un notevole meandro. Io non c'ero per cui riporto quanto ho capito in una telefonata con Teo e ricavato da una nota e una telefonata di Gabriele.
Teo: "... aveva ragione Matteo Sav, prosegue di là, ma ho dovuto scavare steso in un cunicolo... c'è aria... va verso l'alto..." Io: "... steso in un cunicolo?!? Ma allora siete arrivati alla base del pozzo? Parte da lì? Va verso l'alto?!?" Teo: "No, no, il pozzo prosegue, c'è tanta terra da togliere... non lo so... ho scavato nel cunicolo, davanti, però è stretto... steso..." Io: "... ma come, un cunicolo in mezzo a un pozzo? Perchè andare nello stretto se il pozzo prosegue quasi circolare, con diametro maggiore di un metro? ...tira aria in un cunicolo stretto tappato dalla terra!?! Vabbè Teo, ho capito, provo a sentire Maio..."
Gabriele: "E' difficile da spiegare, bisogna che vai a vedere. In pratica non abbiamo toccato la base della camera, ma aperto un meandro nel lato opposto a dove si entra. Ora si sta comodamente in due giù, uno nel meandro a scavare e l'altro nella camera a riempire il sacco, perchè tiriamo su il detrito direttamente con un paio di tubolari speleo..." Io: "... e il cunicolo con l'aria?" Gabriele: "Ah, il cunicolo... quello è il lavoro di Teo... ha iniziato a scavare andando in orizzontale, nella terra... aria?!?... boh... se andiamo su sabato poi vedi da te..."
Con un telo impermeabile si è coperta la zona dell'ingresso in modo da limitare il fastidio causato dalla pioggia a chi per ore resta fuori alla carrucola. |