Protagonisti: Gianluca "jnn" (dalle nebbie di Forlì), Giuliano "il freccia", Lorenzo "uot", Marcello "il leone", Marco "herr", Roberto e Stefano "il nobile" (tutti da valli e monti trentini), con la partecipazione straordinaria di Gianfranco (dalle lande magiche e selvagge del Supramonte).

Falesia: la Poltrona (Cala Gonone - Nuoro)

Via Deutsch Wall - 5c 5c 6c 6a

08/01/2008 - 09/01/2008 (mattina)

Strepitosa giornata di sole passata interamente alla "Poltrona", una delle palestre di roccia più belle della Sardegna... ma la cosa realmente eccezionale è che c'eravamo solo noi... ogni via, ogni parete, ogni semplice sasso era nostro!
I due professionisti, Marco e Marcello, esaltati dai successi di ieri si sono immediatamente confrontati con la via più complessa della falesia, la spettacolare "Deutsch Wall" di Mariacher, ma questa volta anche loro hanno cozzato contro qualcosa di piuttosto duro... troppo duro visto che il terzo tiro, un micidiale 6c continuo con protezioni a 4/5 metri li ha costretti a ben più miti consigli!
Nel frattempo noi umani ci siamo elegantemente esibiti nei 5c del settore basso, vie tranquille di una trentina di metri su placche compatte dove è un piacere muoversi per trovare l'equilibrio.
Le ore sono volate, d'altronde questa palestra per chi arrampica sotto il 7a è un vero e proprio paradiso terrestre.
Al ritorno solita sosta al baretto delle birre, spuntino con pecorino e carasau e ora, alle 19, stiamo per partire per l'agriturismo dove ci aspetta la cena tradizionale...

... siamo tornati alle 3.30, in condizioni atipiche...
Cena notevole, con tortelli sardi, porceddu e agnello, e dopocena caratteristico ad Oliena in giro per bar e pub con Gianfranco... dall'ultimo ci hanno in pratica, con gentilezza, buttato fuori!

In questo momento sono le 10 di mercoledì mattina e i Trentini stanno uscendo per andare a fare un paio di tiri a Margheddie (non riesco a capire come possano riuscirci...); nel pomeriggio incontreremo Gianfranco che ci porterà nella grotta Elighes Artas, nella valle Lanaitto, e chiuderemo la giornata nella "cantina di suo babbo"... non so bene cosa intendesse...

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