18/09/2008 e 25/09/2008
Dopo oltre 2 mesi di pausa siamo tornati quassù per riprendere gli scavi. La prima sera con me ci sono 4 ragazzi di Forlì: Matteo Sav, Teo, Gabriele "Maio" e Filippo "Daitan", mentre in quella successiva Max "Collina" sostituisce Matteo Sav. In entrambe per motivi diversi sono stati consumati quantitativi industriali di birra, la qual cosa ha causato un certo caos nella gestione dei turni e nel coordinamento dei lavori. Giù si lavora comodamente in 3.
Abbiamo sospeso gli scavi nel pozzo per dare la precedenza a quelli nel meandro: probabilmente il detrito non finirà mai e mai capiremo come possa essere precipitato in tale quantità là sotto! Pare fra l'altro evidente che dovremo cercare di abbassarci perchè in avanti le pareti laterali tendono ad avvicinarsi. Il piano di calpestio del corridoio è interamente composto di terriccio facilmente asportabile... si potrebbe scavare con le mani...; nel punto più ampio, a pianta tondeggiante, sembra di essere a metà di un pozzo e scavando la base si allarga.
Max ha preparato alcuni fori per i "manzi" che verranno utilizzati nel tentativo di rendere più agevole il passaggio dei sacchi pieni dalla parte inferiore del salto principale.
La situazione fra me e alcuni ragazzi del gruppo di Forlì è irrimediabilmente compromessa; spero di riuscire a trovare una formula accettabile per tornare a lavorare senza problemi in un buco che ho contribuito non poco a "creare". |