Ciao... mi presento...

Quello che sorride sono io; quello basso, imbronciato, è l'amico che mi segue in giro per l'Europa da oltre 15 anni.

Non è possibile per uno come me, piuttosto introverso, parlare di sè in modo diretto; riuscirei a farlo forse con un racconto, creando un personaggio che mi assomigli e in qualche modo interagisca con l'esterno, che ogni tanto si perda in fantasie e complessi progetti capaci di trasportarlo giorni interi nella terra dei sognatori, in quella degli illusi.

Credo non ci sia un luogo al mondo in cui non valga la pena andare, e probabilmente non ci sia una persona con cui non valga la pena parlare, magari solo per 5 minuti... così spesso viaggio, osservo, fotografo, leggo, scrivo...

... e sono curioso, a volte imprudente, non riesco a ignorare una cima senza nome, un canalone che scende selvaggio fra rocce spaccate, un pertugio piccolo e oscuro, subdolo... così sono diventato speleologo, alpinista, mediocre, e percorro valli e creste per conto mio cercando immagini, ricordi, sensazioni, anche paure, che difficilmente chi si muove in compagnia può riuscire ad apprezzare.

Non posso vivere senza musica, quella dei Radiohead, dei Depeche Mode, di Pink Floyd e Doors... dei Led Zeppelin, di Smiths e U2, Nirvana e Red Hot Chili Peppers... Editors e Muse...

Non posso vivere senza libri, quelli di Calvino, Silone, Rigoni Stern, Pavese, Fenoglio... di Chatwin e Sepulveda, di Paasilinna e Baricco... Faulkner, Steinbeck...

Ho alcuni amici che forse non sanno che li reputo tali, e tanti conoscenti che amano definirsi amici.

Nulla è come salire una parete rocciosa senza corda.

Sto invecchiando in fretta... per fortuna... purtroppo...

...