Protagonisti: Lorena e Gianluca "jnn", con la partecipazione straordinaria di Luca Budassi e una colorata banda di speleologi Ternani
Falesia: Muzzerone (Portovenere - La Spezia)
Settore: Parete Centrale - l'Intaglio
Via Raffaello - 5b Via Donatello - 5c Via Leonardo - 5a (molto più facile, sarà un 4a...) Via Splinter - 6a+ (6a, a mio parere) Via Cowabunga - 5c Via Mutanti - 5c (6a, a mio parere)
02/04/2008
Ieri sera siamo arrivati qui, a due passi da Ameglia e a quattro da Carrara, sulle rive del fiume Magra. Scopo principale del viaggio sarebbe quello di evitare gli incomprensibili ordini di Teo il Presidente e Gni Gni per montare la grotta artificiale alla Fiera di Forlì se non fosse ancora più deleteria un'immagine che il mio vecchio cuore malato non può più tollerare, ossia la vista di Collina che scende in corda a testa in giù... Sto scherzando, mi ero dimenticato della Fiera quando dopo un paio di settimane di influenza ho prenotato la vacanza... un po' mi dispiace... in bocca al lupo! Scopo reale è quello di fare qualcosa di interessante qua: arrampicare, camminare per sentieri, arrampicare, andare in grotta, poi arrampicare e magari fare un paio di foto per paesini... se poi riuscirò a perdere qualche chilo, sarà un successo!
Oggi siamo stati alla palestra del Muzzerone, un posto strepitoso nei pressi di Portovenere: i settori dove si arrampica sono una ventina per un totale di circa 300 vie; il mare è 200-250 metri più giù e in alcuni punti le pareti rocciose mozzano il fiato per quanto precipitano verticali. Noi ci siamo fermati nel primo punto arrampicabile, il settore "l'Intaglio", probabilmente il più insignificante, ma a due passi dall'auto, con vie brevi (10-15m) di difficoltà fra il 5b e il 6a+, e soprattutto con chiodatura esageratamente ravvicinata... in compenso le catene in sosta sono inquietanti, tanto da far sembrare sicure le più "marce" di Bagnolo. La roccia è notevole, il tipo di arrampicata assolutamente inadatto a me (come quasi tutti i tipi di arrampicata... sigh...) visto che è relativamente tecnica... principalmente ci vogliono dita potenti e avambracci alla Marzio. Lori non ha avuto problemi... anch'io... quasi... ora però faccio fatica a premere i tasti del pc.
Verso fine pomeriggio è passato di qua Luca Budassi di ritorno da un corso di disostruzione nel Bergamasco: non ci incontravamo da quasi un anno... appena sceso dalla jeep ha detto: "aho ... xxx ... Dio ... xxx ... Madonna ... xxx ... eccheccazzo Lu' ... xxx ... Dio ... Madonna ... nel buco del culo del mondo me tocca a veni' pevvederti... Dio ... xxx ... Madonna ...", poi siamo andati a bere un paio di birre e a progettare uscite poderose che lui, vero speleologo, porterà a termine, e io, vero ..., cercherò di evitare confidando in malanni vari! In ogni caso sabato sera ci raggiungerà dalla "Piera" con una squadretta di Ternani: niente abisso Coltelli perchè con lo scioglimento della neve è a rischio "piene", ma probabile dozzina di ore al Corchia domenica... o risaliremo finchè possibile il ramo dei Fiorentini, o faremo un giretto al semplice ramo del Giglio, o "studieremo" la risalita a quello dei Lucchesi... decideremo lì in base a quanti saremo. Domani mireremo alcune palestre di roccia in Versilia.
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