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Articolo inserito in data 19/11/2008 20:55:06
In Lombardia
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Falesia: MIGIONDO

Falesia: Migiondo (Migiondo - Sondrio)

Settore: del Tavolino

Via Bidone Aspiratutto - 6a
Via Pica Preda - 6a+
Via Guida Volante - 4c
Via Semprevert - 6a
Via Magic Caroline - 7a
Via Silicosi - 5b
Via Amaro - 6a
Via Dolce - 5a
Via Calimero - 5a
Via Cipria - 6a

... sono vie fra i 20 e i 25 metri

13/06/2004 e 11/08/2004

A Sondalo prendiamo la stretta strada per Migiondo; in breve raggiungiamo un ponte che supera un dirupato corso d'acqua: io ho parcheggiato sempre qui. Proseguendo c'è uno slargo in cui a volte ho visto auto in sosta, ma ho dubbi sul fatto che l'opzione non crei fastidi agli abitanti.
Andiamo a piedi lungo l'evidente sterrata che si stacca a destra poche decine di metri prima del piccolo borgo, passiamo fra un paio di edifici e blandamente saliamo alla casa che si trova sotto le pareti... in tutto meno di 5 minuti di cammino.

Il posto è splendido: un bel numero di vie dove occorrono soprattutto tecnica e equilibrio in un tranquillo bosco di castagni. Vi si arrampica sempre a patto che la roccia sia asciutta (si sfrutta molto l'aderenza, che normalmente è notevole); io ho riscontrato solo un paio di problemi, uno dovuto a scelte che non capisco, e l'altro a inevitabili cause naturali: 1) il primo chiodo è posizionato spesso troppo in alto (è un po' come se io che sono speleologo armassi i pozzi piazzando l'attacco principale in un punto esposto, così se chi ripete la grotta starnutisce... amen!); 2) verso metà pomeriggio capita che si sveglino le zanzare...

Da una via sono volato giù: stavo usando scarpette nuove e forse la roccia era un po' umida; ero in totale aderenza, con zero appigli e i piedi ad almeno 3 metri da terra... non avevo ancora raggiunto il primo attacco... potevo farmi male, o peggio far male a chi era sotto... è un peccato rischiare quando ci si potrebbe divertire senza farlo... in fondo non siamo su una classica in Dolomiti, o a -1000 in esplorazione, e il coraggio non lo si dimostra transitando in un incrocio ad occhi chiusi.

Ho arrampicato solo nel settore del Tavolino. A sinistra ci sono le vie che preferisco: "Bidone Aspiratutto" e "Pica Preda", splendida, risalgono una spettacolare placca appoggiata dove occorre curare maniacalmente l'equilibrio sui piedi (che ne escono frantumati...); "Guida Volante" è un diedro facile ed elegante, mentre "Semprevert" torna ad essere su placca, in aderenza supportata da un paio di fessure orizzontali... peccato per la mancanza di un chiodo prima della sosta, il chè costringe a spostarsi nel diedro a sinistra (un eventuale volo potrebbe arrivare fino a 4/5 metri, su una simile roccia abrasiva... come dicono in altre zone d'Italia: "nel caso conviene voltarsi e provare a correre!").
"Magic Caroline", la via vicina, è ad occhio bellissima, ma purtroppo molto più difficile di quanto solo posso immaginare di provare (7a).

Andando a destra troviamo quelli che mi sono sembrati i tiri più ripetuti. Sono divertenti e abbastanza tecnici, ma a volte chi non li conosce può non distinguerli, così probabilmente sono passato senza volere da uno all'altro... mi sa, ad esempio, che sono partito su "Dolce" e uscito su "Calimero", se quest'ultima è quella che termina con un evidente diedrino...
Credo di essermi poi complicato la vita nei primi metri di "Cipria".

Questa è la palestra che vorrei avere vicino a casa.

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