Falesia: croz de le Niere (Preore - Trento)
Settore: A (Formica)
Via Diedro 84 - 4b Via La Volpe - 4c Via Gigi Problem - 5a Via Cavalcando l'Asino - 4c Via Sali o Scendi - 5b
27/05/2009
Bella palestra (d'altronde lo sono quasi tutte quassù in Trentino) con tante vie interessanti, divertenti, facili o di media difficoltà, esageratamente comoda da raggiungere... in pratica si parcheggia sotto le pareti! Queste caratteristiche fanno sì che il luogo sia a volte molto affollato.
Andando da Ponte Arche verso Tione si incontra la deviazione a destra per Preore. Dal paese si prende la strada in salita per Montagne: la falesia si trova a sinistra subito dopo il primo tornante.
Le vie hanno in genere una chiodatura ottima, ma piuttosto lunga, e gradi abbastanza "tirati", per cui non è sempre consigliabile arrampicare al proprio limite; nel settore Formica seguono spesso linee logiche, diedri, fessure, placche in diagonale, e altrettanto spesso sono collegate fra loro (qualche volta si incrociano anche), per cui non ho avuto quasi mai la certezza di aver ripetuto interamente la salita prescelta.
In Diedro 84, facile e piacevole, ad esempio, ho seguito il diedro che avevo sulla testa, con ottime prese (e non deviato a sinistra come indicano il cartello schematico nei pressi del parcheggio e la guida), raggiungendo una sosta sotto a un evidente tetto. Ripetendo la Volpe, di difficoltà e lunghezza simile (attorno ai 25 metri), in placca appoggiata, altrettanto divertente, sono arrivato in successione a una prima catena, quindi alla stessa della via precedente. Anche Gigi Problem è semplice, ma molto più breve. Cavalcando l'Asino, facile come le altre, ha la sosta su un terrazzino, ma la chiodatura prosegue verso sinistra, per cui ho continuato mirando di nuovo lo stesso tetto, questa volta però tenendomi alla sua estremità destra attratto da una piastrina e finendo così probabilmente nel secondo tiro di la Volpe: il passaggio piuttosto aereo è molto bello, con ottime prese, ma non si tratta certo di un 4b; dalla sosta superiore mi sono calato in doppia perchè oramai ero oltre i 40 metri d'altezza. Sali o Scendi ha una partenza complessa su placca molto scivolosa a causa degli innumerevoli passaggi, e un'uscita non banale su una bellissima fessurina verticale: se sotto è tranquillamente un 5c, sopra rasenta il 6a... in mezzo è molto facile, per cui suppongo che il grado dichiarato (5b!?!) sia una media.
Da notare le pittoresche, splendide sculture in legno che i chiodatori della falesia hanno creato e appeso in vari punti sulle pareti; a sorvegliare il settore dove abbiamo arrampicato noi c'è la grande formica che ne giustifica il nome.
Alcune foto sono di Lorena, dello Speleo Club Forlì |